Toshihiro Nagoshi, creatore di Yakuza, parla del suo prossimo gioco: "sarà violento e divertente come un film di Tarantino"

Potremmo anche non dover aspettare molto per il reveal.

Toshihiro Nagoshi, creatore di Yakuza, parla del suo prossimo gioco: "sarà violento e divertente come un film di Tarantino"

Mentre RGG Studio continua a lavorare su Yakuza 8, Toshihiro Nagoshi, creatore della serie di SEGA e da inizio anno capo del suo Nagoshi Studio, ha rivelato qualche piccolo dettaglio sul suo prossimo gioco, che non sarà per mobile.

In una nuova intervista rilasciata al sito tedesco 4players.de, Nagoshi ha ripercorso la sua carriera sin dai tempi di Daytona USA e Super Monkey Ball, ricordando anche come è stato lavorare a SEGA per 30 anni. Le informazioni più interessanti, però, riguardano il suo primo gioco realizzato assieme a Tencent, che sin da subito era pensato per le console.

Nagoshi-Studio-Staff

Dopo aver chiacchierato sulle ispirazioni per il mondo di Yakuza, Nagoshi ha condiviso due dettagli fondamentali su questo progetto ancora senza nome. Stando alle sue parole, il primo gioco di Nagoshi Studio includerà la violenza come elemento di gioco, ma non si concentrerà solo su quello. Infatti, Nagoshi vuole bilanciare la violenza con l'umorismo dei film di Quentin Tarantino.

"Non posso rivelare molto del nostro gioco al momento, ma posso darvi un'idea generale: ci sarà la violenza come elemento di gioco, ma non sarà un thriller o un horror", ha spiegato. "Voglio che il mio gioco sia più come un film di Quentin Tarantino, con della commedia. Qualcosa che è semplicemente intimidatorio o sanguinoso e brutale non fa per me: voglio ci sia un po' di divertimento, ma anche serietà".

Ma quando scopriremo a che cosa sta lavorando Nagoshi e il suo team sempre in espansione? Il game director è rimasto molto vago su questo, ma ha detto di "non essere il tipo che può trattenere qualcosa per molto". "Quindi, probabilmente non dovrete aspettare molto... o più che altro, penso che ne parlerò prima rispetto a quando lo farebbero altri sviluppatori!".

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