Metroid Prime, gli sviluppatori raccontano alcuni segreti sul gioco
Ci sono alcuni fatti davvero curiosi.

Il 20esimo anniversario di Metroid Prime è dietro l'angolo, e alcuni sviluppatori di Retro Studios hanno condiviso per l'occasione dei retroscena sullo sviluppo.
Zoid Kirsch, senior engineer di Metroid Prime e Metroid Prime 2, è stato il primo a rivelare diversi fatti piuttosto interessanti. Ad esempio, lo sapevate che le porte si aprono lentamente per mascherare i caricamenti delle stanze? Kirsch ha anche parlato di curiosità più tecniche e legate al design.
Sempre da Kirsch, tuttavia, apprendiamo una delle curiosità più bizzarre di Metroid Prime. In alcuni punti del gioco, il visore di Samus viene oscurato da un effetto statico. Alcuni potrebbero pensare che si tratti di una semplice texture, ma per via della memoria limitata del GameCube questo non era fattibile.
"Se avessimo usato una texture a bassa risoluzione (64x64) per risparmiare memoria, la 'visione statica' sarebbe stata sfocata e non nitida", spiega Kirsch. "Un ingegnere del team ha avuto un'idea geniale: e se usassimo la memoria del codice stesso di Metroid Prime? L'abbiamo provata subito e l'effetto è stato fantastico".
In this clip as Samus approaches the Pulse Bombu, the screen fills with static to show interference with her visor. As we worked on this a big issue is the memory use of the noise texture. The Gamecube only has 24MB of RAM, so every texture has to be carefully considered. pic.twitter.com/vc9gJNgpT0
— Zoid Kirsch (@ZoidCTF) November 8, 2022
Forse la storia più assurda la scopriamo da Jack Mathews, technical lead engineer di Metroid Prime. Poco dopo il lancio del primo gioco, Nintendo ha detto a Retro Studios di aver notato dei bug in Metroid Prime che accadevano solo con alcune CPU. Inizialmente gli sviluppatori non sapevano come riprodurre il problema per trovare una soluzione, ma...
"Per vedere il problema, il [dev] kit doveva essere freddo", spiega Mathews. "Tipo, freddo come un congelatore. Quindi dovevamo letteralmente mettere il kit nel freezer, testare il gioco per 15 minuti al massimo e poi ricominciare da capo. È stato pazzesco. Passavamo letteralmente il kit dal freezer della sala relax alla TV e caricavamo i salvataggi il più velocemente possibile in quanti più posti possibili in 15 minuti, poi provavamo nuovo codice, ricongelavamo la console e tornavamo indietro. Non lo dimenticherò mai".
Was to see the problem, the kit had to be cold. Like, freezer cold. So we literally had to put the kit in the freezer, test the game for 15 minutes tops, then start all over. It was crazy. 4/7
— Jack Mathews (@jack_mathews) November 10, 2022
Molto probabilmente nei giorni a venire scopriremo altre curiosità su Metroid Prime, sperando di vedere però il tanto atteso Metroid Prime 4.