Microsoft e Activision Blizzard, l'Unione Europea starebbe per esporre i suoi dubbi sull'acquisizione
Continuano i lavori per l'acquisizione di Activision Blizzard.

Secondo un nuovo report di Reuters, Microsoft potrebbe ricevere un avviso da parte dell'antitrust europeo per l'acquisizione dal valore di 69 miliardi di dollari di Activision Blizzard.
La Commissione Europea starebbe preparando un documento d'accusa, noto come dichiarazione di obiezioni, che espone le sue preoccupazioni sull'accordo. Questo documento sarà inviato a Microsoft nelle prossime settimane, sicuramente prima dell'11 aprile, quando l'UE dovrà prendere una decisione sull'acquisizione.
In un comunicato, Microsoft ha detto: "Stiamo continuando a lavorare con la Commissione Europea per risolvere ogni preoccupazione. Il nostro obiettivo è quello di portare più giochi a più persone, e l'accordo ci farà avvicinare a questo traguardo".
Microsoft avrebbe dovuto proporre delle concessioni all'Unione Europea per provare a far passare l'accordo e accorciare i tempi di valutazione dell'acquisizione. La Commissione Europea, tuttavia, non dovrebbe aprirsi a conversazioni a tal riguardo con Microsoft fino a quando non avrà mandato il nuovo documento. Ci sarebbero però già delle discussioni informali in corso sulle concessioni.
L'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è già stata approvata in Brasile, Arabia Saudita e Cile, ma è molto più difficile che venga finalizzata negli Stati Uniti, nel Regno Unito o in Europa in breve tempo. Recentemente persino Nvidia e Google hanno espresso le loro preoccupazioni sull'affare.