Naughty Dog dice di aver finito con la serie di Uncharted, e potrebbe accadere lo stesso con The Last of Us

Neil Druckmann, co-presidente di Naughty Dog, ha rivelato a Buzzfeed che lo studio ha finito di lavorare sulla serie di Uncharted e che la stessa fine potrebbe fare The Last of Us nel caso in cui non dovesse esserci un terzo capitolo.

La serie di The Last of Us ha ricevuto un enorme successo in tutto il mondo, con oltre 37 milioni di copie vendute e una serie TV che sta piacendo a tutti: un terzo gioco multiplayer, inoltre, è attualmente in fase di sviluppo. Stando alle parole di Druckmann, però, nonostante la popolarità del franchise Sony non forzerebbe Naughty Dog a continuare la storia di Ellie.

"So che c'è un sacco di gente che si chiede se The Last of Us Part 3 sarà realizzato o meno", ha detto Druckmann. "Tutto quello che posso dire è che noi di Naughty Dog siamo molto, molto privilegiati dal fatto che il nostro publisher sia Sony, il che significa che Sony finanzia i nostri giochi, ci sostiene e siamo di proprietà di Sony. Ci hanno sostenuto in ogni momento per seguire le nostre passioni: solo perché qualcosa ha successo, la gente pensa che ci sia tutta questa pressione e che dobbiamo fare un sequel. Non è così".

"Per noi Uncharted ha avuto un successo pazzesco - Uncharted 4 è stato uno dei nostri giochi più venduti - e siamo stati in grado di dare l'ultima pennellata a quella storia e dire che abbiamo finito. Stiamo andando avanti", ha aggiunto Druckmann. "Allo stesso modo, con The Last of Us, sta a noi decidere se continuare o meno".

Druckmann aveva detto qualche tempo fa che una base per una storia di un potenziale The Last of Us 3 era stata scritta, ma che nulla era effettivamente in sviluppo. In una recente intervista a The Hollywood Reporter, Druckmann ha detto: "Penso ci sia altra storia da raccontare".