Yuji Naka ammette la sua colpevolezza nel caso di insider trading di Square Enix
Lo riportano diversi media locali.

Come riportato da numerosi media giapponesi tra cui NHK e TBS, Yuji Naka, creatore di Sonic, avrebbe ammesso la propria colpevolezza in tribunale nel caso di insider trading di Square Enix scoppiato alla fine dello scorso anno.
A metà novembre Naka era stato arrestato dal Dipartimento delle Investigazioni Speciali della Polizia di Tokyo per speculazione sulle azioni di Aiming, studio al lavoro su Dragon Quest Tact. Naka sapeva della collaborazione, non ancora annunciata, tra Square Enix e Aiming, e comprò azioni della compagnia sapendo che il suo valore sarebbe aumentato. Il game designer avrebbe commesso lo stesso reato una seconda volta: in questo caso Naka sapeva della collaborazione tra ATeam Entertainment e Square Enix per il gioco mobile Final Fantasy 7: The First Soldier.
Naka è stato incriminato formalmente solo alla fine di dicembre, ed oggi si sarebbe presentato presso la Corte Distrettuale di Tokyo. Durante la seduta, Naka avrebbe ammesso di aver commesso i reati di insider trading. "Non c'è dubbio che io abbia saputo dei giochi prima che venissero resi pubblici e che abbia comprato delle azioni", ha detto.
Secondo gli investigatori, Naka avrebbe avuto accesso ad un sito che conteneva materiali e riassunti di riunioni tra gli azionisti da cui avrebbe appreso dello sviluppo dei nuovi giochi di Final Fantasy e Dragon Quest. A quel punto, Naka avrebbe comprato 130.000 azioni dei due team di sviluppo, guadagnando 146.000 dollari circa a seguito della loro vendita.