L'antitrust del Regno Unito dice che l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft "non comporterà una sostanziale riduzione della concorrenza"
Una buona notizia per Microsoft.

La Competition and Markets Authority (CMA), l'antitrust del Regno Unito, ha pubblicato oggi alcuni risultati provvisori della sua indagine sull'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft. Dopo notevoli discussioni con la casa di Redmond, la CMA ha stabilito che l'accordo "non comporterà una sostanziale riduzione della concorrenza in relazione ai giochi per console nel Regno Unito".
Riferendosi al futuro di Call of Duty dopo la chiusura dell'acquisizione, la CMA ha spiegato di aver rivisto i pro e i contro del rendere la serie sparatutto un'esclusiva Xbox. Secondo la CMA, infatti, una strategia di esclusività danneggerebbe solo Microsoft. "Su questa base, l'analisi aggiornata mostra ora che non sarebbe commercialmente vantaggioso per Microsoft rendere CoD esclusivo per Xbox in seguito all'accordo, ma che Microsoft avrà invece ancora l'incentivo a continuare a rendere il gioco disponibile su PlayStation".
La CMA ha aggiunto che questo risultato provvisorio si applica solo alla competizione su console e non sui servizi di cloud gaming, che continueranno ad essere investigati. "Dopo aver preso in considerazione le ulteriori prove fornite, abbiamo concluso in via provvisoria che la fusione non comporterà una sostanziale riduzione della concorrenza nei servizi per console, perché il costo per Microsoft di trattenere Call of Duty da PlayStation sarebbe superiore a qualsiasi guadagno derivante da tale azione", ha dichiarato Martin Coleman, presidente del gruppo di esperti indipendenti che ha condotto questa indagine.
In un comunicato rilasciato a Eurogamer, Microsoft ha detto a proposito della notizia: "Apprezziamo la valutazione rigorosa e approfondita delle prove da parte della CMA e accogliamo con favore le sue conclusioni provvisorie aggiornate. Questo accordo offrirà ai giocatori una scelta più ampia su come giocare a Call of Duty e ai loro giochi preferiti. Non vediamo l'ora di collaborare con la CMA per risolvere ogni dubbio in sospeso".
Anche Activision Blizzard ha rilasciato una dichiarazione: "Le conclusioni provvisorie aggiornate della CMA mostrano una migliore comprensione del mercato dei giochi per console e dimostrano l'impegno a sostenere i giocatori e la concorrenza. La campagna di Sony per proteggere la sua posizione dominante bloccando la nostra fusione non può superare i fatti, e Microsoft ha già presentato rimedi efficaci e applicabili per affrontare ciascuna delle restanti preoccupazioni della CMA. Sappiamo che questo accordo andrà a vantaggio della concorrenza, dell'innovazione e dei consumatori nel Regno Unito".
La CMA annuncerà la sua decisione finale sull'accordo il 26 aprile.