Microsoft fa ufficialmente appello contro lo stop all'acquisizione di Activision Blizzard in Regno Unito

Ora Microsoft si muove.

Microsoft fa ufficialmente appello contro lo stop all'acquisizione di Activision Blizzard in Regno Unito

Come riportato da Bloomberg che cita un portavoce della compagnia, Microsoft ha ufficialmente fatto appello contro la decisione della CMA, l'antitrust del Regno Unito, di bloccare l'accordo di acquisizione da 69 miliardi di dollari di Activision Blizzard.

La mossa di Microsoft arriva qualche settimana dopo l'approvazione dell'accordo da parte dell'Unione Europea, una decisione che ha persino portato la CMA a rispondere difendendo la sua scelta. Il processo di revisione giudiziaria inizierà presto e potrebbe durare anche nove mesi, secondo Bloomberg. Questi casi sono solitamente esaminati da tre giudici, tra cui uno con conoscenze specialistiche.

La CMA ha bloccato l'operazione alla fine di aprile dopo che la sua analisi ha rilevato che la conclusione della fusione permetterebbe a Microsoft di ottenere il monopolio nel mercato del cloud gaming, sebbene la casa di Redmond stessa si sia impegnata ad avviare collaborazioni con numerose aziende del settore proprio per scongiurare questo rischio.

Anche negli Stati Uniti Microsoft non se la passa benissimo per quanto riguarda l'acquisizione di Activision Blizzard. L'azienda deve infatti affrontare una causa della Federal Trade Commission che inizierà solo ad agosto e che potrebbe non fornire una risposta definitiva entro la fine dell'anno. Recentemente, tuttavia, la Cina ha deciso di approvare l'acquisizione.

Commenti

Contenuti consigliati