Microsoft e Activision Blizzard, l'appello per il blocco dell'acquisizione in Regno Unito inizierà a luglio
Poteva anche iniziare più tardi.

Nella giornata di ieri si è tenuta in Regno Unito una prima udienza preliminare per l'appello di Microsoft per il blocco da parte dell'antitrust CMA dell'acquisizione di Activision Blizzard annunciato alla fine di aprile.
Nel corso di questa analisi del caso, il CAT, ovvero il Competition Appeal Tribunal del Paese, ha annunciato che l'appello vero e proprio inizierà il 24 luglio prossimo (via VGC). Microsoft voleva anticipare il più possibile l'inizio dell'appello, nonostante la richiesta da parte della CMA di avere più tempo per preparare le sue argomentazioni. Questa volta il giudice si è messo dalla parte della casa di Redmond.
"L'udienza su questo appello si terrà nei quindici giorni che iniziano il 24 luglio, quindi nelle settimane che iniziano il 24 e il 31 luglio", ha dichiarato il giudice Marcus Smith.
"Non mi aspetto che ci vogliano tutti questi 10 giorni, ma vorrei che le parti optassero per una presentazione più lunga piuttosto che breve. Mi sembra che questo sia un eccesso che possiamo permetterci".
"C'è una tendenza - ed è molto guidata dal Tribunale piuttosto che dalle parti - a ridurre le presentazioni a un periodo più breve di quello che forse dovrebbero essere. In questo caso voglio fare il contrario. Voglio che le parti capiscano che vorremo dare loro tutte le opportunità di affrontare le difficoltà di questo caso con le giuste osservazioni e che noi avremo il tempo necessario per farlo".
Al momento l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft è stata approvata in quasi 40 Paesi, tra cui nell'Unione Europea, in Cina e Corea del Sud.