Yuji Naka potrebbe essere condannato a 2 anni e mezzo di carcere per il caso di insider trading

Quest'oggi si è svolto presso un tribunale di Tokyo il processo per il caso di insider trading verificatosi all'interno di Square Enix che vede indagato, tra gli altri, il co-creatore di Sonic Yuji Naka.

Naka è accusato, assieme ad un suo ex collega, di aver sfruttato informazioni su giochi non ancora annunciati della compagnia giapponese per anticipare l'aumento in borsa del valore delle azioni di Square Enix, guadagnandoci dunque non poco. Per la precisione, come riportato dal sito giapponese Abema Times, l'accusa ha sottolineato che Naka "avrebbe abusato della sua autorità per accedere a materiali riservati" e che "avrebbe commesso il reato consapevolmente".

Il tribunale ha dunque chiesto una pena pari a 2 anni e mezzo di carcere per Naka, che dovrebbe anche pagare una multa di 2.5 milioni di yen (circa 16.700 euro) e una sovrattassa di circa 170 milioni di yen (1.1 milioni di euro) in quanto "non avrebbe mostrato alcun rimorso". Dall'altra parte, la difesa, invece, ha chiesto una riduzione della sovrattassa e la sospensione della pena, con la motivazione che "Naka avrebbe visto, senza volerlo, informazioni estranee alle sue mansioni ricevute per sbaglio".

"Mi dispiace aver minato la correttezza, la solidità e la credibilità del mercato. Mi scuso per questo", avrebbe detto Naka in tribunale. Il verdetto sarà emesso il 7 luglio.