FIFA FUT e le carte vendute con soldi veri, EA conferma di aver scoperto "attività discutibile": punirà i responsabili
Electronic Arts ha confermato di aver trovato dell'attività discutibile nel mercato di carte di FUT.

Questa settimana Internet si è scatenato quando è stato scoperto che, secondo delle voci di corridoio non confermate, un ex dipendente di Electronic Arts avrebbe venduto per soldi veri delle carte rare di FIFA Ultimate Team. EA da subito si era messa al lavoro per trovare i responsabili avviando un'investigazione interna, ed ora ha fornito qualche dettaglio.
In un nuovo post sul sito del gioco, Electronic Arts ha confermato di aver scoperto l'esistenza di "attività discutibili" che coinvolgono un numero molto ridotto di account e oggetti.
"Con la prima parte della nostra indagine abbiamo scoperto dell'attività discutibile che coinvolge un numero molto piccolo di account e oggetti," spiega EA. "Anche se non si tratta di un numero elevato [di account e oggetti], questa attività è inaccettabile. Vogliamo ringraziare i membri della nostra community per aver portato il problema alla nostra attenzione così rapidamente."
"Vogliamo cercare di essere chiari su ciò che accadrà ora. Quando la nostra indagine sarà completata, prenderemo provvedimenti contro qualsiasi dipendente coinvolto in questa attività. Tutti gli oggetti scambiati attraverso questa attività illecita saranno rimossi dall'ecosistema di FUT. Inoltre, bandiremo permanentemente qualsiasi giocatore che ha ottenuto contenuti in questo modo," conclude la compagnia.
Nei prossimi giorni EA dovrebbe fornirci ulteriori informazioni sulla questione, e c'è la possibilità che il responsabile sia trovato relativamente presto.